Ricreare una relazione tra chi vive la città’ e lo spazio rurale come dinamica affettiva e’ ciò che racchiude il giardino (re)attivo.

Uno spazio dinamico di riattivazione del pensiero attraverso l‘adozione di un elemento vegetale da piantare nel terreno. Questo diventa un atto che permette di fruire la natura in maniera consapevole, mantenendo con essa una relazione affettiva e di responsabilità’ nei suoi confronti. Il giardino si ricollega alle antiche pratiche di rivivere il territorio come un imperativo etico dell’agire quotidiano: l ’arte tenta di dialogare con la terra attraverso le sue forme per trasformarla da fenomeno culturale in cultura.

Per sei mesi si chiede una partecipazione attiva a seguire la cura della propria pianta, creando una rete di scambio di informazioni sulla vita del giardino, che saranno poi pubblicati su un Blog.

All is full of Love


2008

Stampa Digitale

2008

Installazione Site Specific

200x100x50 cm