L'entità che impedisce a tutti gli oggetti dell'universo di toccarsi l'uno con l'altro è lo spazio.


Drammaturgia di uno spazio privato.




Banner PVC

cm. 118,9 x 84,1

Performance

La versione italiana è a fondo pagina

La Casa come Teatro di noi stessi.


La disposizione degli oggetti nella nostra casa  è il nostro riflesso attraverso quello spazio, un palcoscenico intimo nel quale siamo gli attori e gli spettatori della nostra routine. Oggetti, mobili, il modo in cui sono disposti, la tipologia di libri che scegliamo di lasciare visibili, quelli che invece rimangono più nascosti, tutte queste strategie della rappresentazione richiamano la rappresentazione di noi stessi attraverso il nostro ambiente.


Leggere lo spazio abitato è come un racconto, di cui è necessario studiare bene la grammatica compositiva.

Come una messa in scena i cui confini tra realtà, rappresentazione e finzione sono molto labili.


Casualmente sono rimasto affascinato dalla costruzione di una delle stanze della casa di Springhouse e ne ho iniziato a fare un'analisi fotografica, quasi un campionario, degli oggetti che costituivano questo spazio.


Casualmente ho avuto modo di chiacchierare con il ragazzo che questo spazio lo vive, Marc, e capire quali siano le interconnessioni tra lui e ciò che lo circonda. A volte inconsapevolmente.


Così prende forma la drammaturgia di uno spazio che si interseca con l'analisi oggettiva dello spazio e la relazione tra esso e il vissuto di Marc, il mio flusso di coscienza che pone in relazione lo stesso spazio con il mio vissuto e Juliette che dà voce alla riflessione di Jean Luc Godard sul rapporto nella società moderna tra gli oggetti e gli esseri umani. Tre livelli attraverso i quali lo stesso spazio si rappresenta e si mette in scena.


La drammaturgia si inscrive infine in una forma che corrisponde a una sezione in scala del soppalco nella stanza di Marcus, sul quale dorme. La sezione rappresenta la spazio sospeso tra la sfera intima del letto e il resto dello spazio della stanza.


La drammaturgia è solo il punto di partenza del lavoro che ha una natura performativa: il giorno dell'opening, consegnando semplicemente il banner a Marcus per allestirlo senza indicazioni all'interno o all'esterno della casa inizia la messa in scena di uno spazio che viene di volta in volta interpretato e rappresentato dal visitatore/lettore, semplicemente leggendolo a voce alta.

Traduzione in italiano

All’interno di:

Entwürfe und Einträge um eine Dramaturgie einer Privatsphäre.

(it. Schizzi e appunti intorno a una drammaturgia di uno spazio privato)